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ZHD Stevedores ordina per primo

Mar 23, 2024Mar 23, 2024

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Liebherr

Rostock (Germania), 6 luglio 2023 – Una gru nata da una stretta collaborazione. Al momento del contatto tra ZHD e Liebherr durante le prime fasi del progetto nel 2021, il prototipo della CBG 500 E era ancora in fase di sviluppo. Sulla base di valori fondamentali condivisi e dell'interesse per il miglioramento dei prodotti marittimi, ZHD ha lavorato a stretto contatto con Liebherr su questo progetto per incorporare nel processo la sua pluriennale esperienza nel trasbordo e i requisiti specifici della macchina. Di conseguenza, alla gru sono state aggiunte ulteriori caratteristiche, come il comodo accesso esterno alla cabina, l'ampliamento opzionale della cabina a 10 m3 e un design ottimizzato del braccio.

Il prototipo della CBG 500 E completamente elettrica rimarrà sul banco di prova presso lo stabilimento Liebherr di Rostock fino al terzo trimestre del 2023. Successivamente la gru sarà installata sulla chiatta ristrutturata di ZHD "Ahoy 50". In futuro, la gru verrà utilizzata per la movimentazione di rinfuse nelle acque protette dei Paesi Bassi. Grazie allo sbraccio esteso della gru e alle caratteristiche specifiche dell'applicazione, sarà possibile il trasbordo diretto, ovvero il carico e lo scarico di chiatte e navi senza attrezzature di carico aggiuntive.

Nuovi interni ed esterni, design e caratteristiche adattati al processo

La nuova gru completamente elettrica CBG 500 E offre prestazioni di movimentazione fino a 2.000 tonnellate all'ora e uno sbraccio massimo di 50 metri. Il braccio tralicciato appositamente progettato lo rende particolarmente rigido e leggero, il che migliora ulteriormente le prestazioni di rotazione e allo stesso tempo riduce il fabbisogno energetico. Il risultato è una capacità di sollevamento fino a 105 tonnellate in modalità gancio e una capacità di presa massima fino a 90 tonnellate. L'estensione della cabina e il posizionamento alto garantiscono che l'operatore della gru abbia un angolo di visione ottimale su tutti i processi. Poiché la gru è focalizzata sulle operazioni di rinfuse secche, dove caricherà e scaricherà chiatte e navi, questa configurazione è particolarmente apprezzata da ZHD. Secondo i requisiti di ZHD, il CBG 500 E sarà ottimizzato per la configurazione di un carico di lavoro sicuro di 50 tonnellate al massimo sbraccio per coprire le esigenze operative.

"La nostra collaborazione con Liebherr negli ultimi due anni per sviluppare e costruire una gru completamente elettrica per le nostre operazioni di trasbordo ha superato le nostre aspettative", osserva Yves Bornet, ideatore/responsabile del progetto e partner di ZHD. “Siamo stati in grado di testare i primi prototipi e incorporare la nostra esperienza nel settore che ha finito per definire opzioni pratiche e vantaggi che ora fanno parte del prodotto finale. I nostri investimenti in infrastrutture e nuovi prodotti si basano sulle esigenze dei mercati attuali ed emergenti. Vogliamo raggiungere tassi di carico competitivi, ma farlo anche in modo rispettoso dell'ambiente e dell'operatore. La nostra collaborazione con Liebherr e la conseguente creazione del CBG 500 E sul nostro pontone Ahoy 50, ci aiutano a raggiungere questo obiettivo”.

Gru adatta alle tendenze future ed emergenti dei mercati

Gli azionamenti completamente elettrici all'interno della gru in combinazione con i supercondensatori trasformano la CBG 500 E con fune orzata in una soluzione di movimentazione unica sul mercato. I supercondensatori utilizzati di serie nel sistema di recupero energetico LiCaTronic di Liebherr supportano le crescenti esigenze di efficienza energetica. Con gli ingranaggi di rotazione distribuiti uniformemente si ottengono prestazioni ottimali e una trasmissione stabile della potenza durante i movimenti dinamici della gru. Ciò aiuta l'operatore a massimizzare il turnover durante i cicli con movimenti più fluidi.

Norme ambientali più rigorose interessano un numero crescente di porti e operatori marittimi. ZHD ha adottato fin dall'inizio una preferenza per le opzioni elettriche. Rispetto alle alternative non elettriche, la gru non necessita di olio idraulico nel sistema di azionamento. Anche il consumo energetico è ridotto, poiché non esiste un circuito idraulico che richiederebbe un continuo potenziamento degli azionamenti principali. La costellazione di tecnologia inverter avanzata, accumulo di energia e gestione dell'energia specifica per l'applicazione porta ad un potente sistema di azionamento con simultanea riduzione dell'energia richiesta. La CBG 500 E è quindi una gru da trasbordo per carichi pesanti che opera senza emissioni ed è rispettosa dell'ambiente.